La super-impotenza mondiale dello zar dei vigliacchi, usa a misurarsi con vecchi, donne, bambini, disastrando scuole, abitazioni, acquedotti e ospedali con missili lanciati di nascosto dal comodino di casa, ha scovato un nuovo feroce avversario contro cui misurarsi: il terribile esercito delle guardie svizzere vaticane, che con le loro micidiali alabarde, per non parlar delle tute mimetiche visibili anche di notte, rappresentano un’intollerabile minaccia per il luminoso futuro della Grande Madre Russia. Il Paese più vasto del mondo timoroso del Paese più piccino al mondo. L’ambasciatore putiniano in Vaticano, la cui scrivania è appena più piccola dei 0,44 km² dello Stato che lo ospita, udita la condanna papale delle malefatte compiute dai mercenari buriati e ceceni, un tempo accusati di mangiarsi i bambini, ma che oggi si limitano ad arrostirli per poi lasciarli in pasto ai cani, ha immediatamente elevato il proprio grido di protesta: nessuno può sostenere che Buriati e Ceceni siano be
423 anni dopo il primo arrivo in Paradiso, confinato su una nuvola periferica al numero 22.676, ho finalmente conquistato le ali di angelo di terza categoria, col diritto ad alloggiare nella più signorile Nuvola 37. Ed è da qui che vi scrivo, per ringraziare l'umanità che con le sue eterne stupidaggini allieta le giornate di noi alati. Senza di voi, non avremmo che noia eterna. Grazie a voi, invece, non mancano occasioni per ridere, arrabbiarci, sbeffeggiarvi. In una parola: per vivere.