Che la costruzione di un ponte sullo Stretto di Messina sia una cosa positiva per l’Italia, segno di progresso d’alto valore simbolico, è già stato detto . Che un ministero incapace di asfaltare le strade, stendere binari e assicurare il medesimo standard nei trasporti su tutto il territorio nazionale non possieda la necessaria qualità per realizzarlo, questo è sotto gli occhi di tutti. In Giappone un ministro che tradisse una così alta promessa, sguainerebbe la katana per giustiziarsi da sé in un coraggioso harakiri . In Germania si limiterebbe a rassegnare all’istante le proprie dimissioni. In Italia si spenderebbe in lagne alla disperata ricerca di un qualsiasi colpevole purché differente da lui. Molto differente. Come può esserlo un magistrato della Corte dei Conti. Istituzione che, a differenza di altre, quando incomincia un lavoro si studia di portarlo a termine. E dovendosi occupare di conti (quelli con l’oste, non quelli col feudo) col dovuto scrupolo co...
423 anni dopo il primo arrivo in Paradiso, confinato su una nuvola periferica al numero 22.676, ho finalmente conquistato le ali di angelo di terza categoria, col diritto ad alloggiare nella più signorile Nuvola 37. Ed è da qui che vi scrivo, per ringraziare l'umanità che con le sue eterne stupidaggini allieta le giornate di noi alati. Senza di voi, non avremmo che noia eterna. Grazie a voi, invece, non mancano occasioni per ridere, arrabbiarci, sbeffeggiarvi. In una parola: per vivere.