Stizzito. Costretti a riassumere in un solo aggettivo l’atteggiamento (nel politichese alla moda: la «postura») mostrato da Calenda di fronte al saluto (romano?) di tre recenti acquisti del peso di Gelmini, Carfagna e Versace, il termine che vien subito alle labbra non è affatto «moderato», ma proprio «stizzito». E in quell’aggettivo sta tutto il segreto dell’indiscusso insuccesso di Azione e del suo leader . Un vero moderato, davanti a un collaboratore che gli comunica di voler lasciare l’azienda per accettar la proposta di una ditta concorrente, forse nell’immediato meno vantaggiosa ma più consona alle sue aspirazioni, come prima cosa cerca di comprendere i motivi di tanto malessere, quindi avanza qualche proposta migliorativa nell’interesse di entrambi. Infine, se non accolte, porge la mano a chi si è comunque per un certo tempo speso al suo fianco, augurandogli di trovar maggior soddisfazione nel suo nuovo impegno. Un sedicente moderato come Calenda, invece, che fa? Pesta con f
423 anni dopo il primo arrivo in Paradiso, confinato su una nuvola periferica al numero 22.676, ho finalmente conquistato le ali di angelo di terza categoria, col diritto ad alloggiare nella più signorile Nuvola 37. Ed è da qui che vi scrivo, per ringraziare l'umanità che con le sue eterne stupidaggini allieta le giornate di noi alati. Senza di voi, non avremmo che noia eterna. Grazie a voi, invece, non mancano occasioni per ridere, arrabbiarci, sbeffeggiarvi. In una parola: per vivere.