Il dizionario dei sinonimi e dei contrari ci conferma che l'opposto della parola «guerra» è certamente «pace». Il medesimo volume ci segnala tuttavia che il contrario della parola «invasione» è invece «liberazione». La differenza non è da poco. Perché in mancanza di una vera e propria guerra non può esistere una vera e propria pace, e la sola opzione possibile per l'aggredito resta pertanto quella di scomparire, oppure di ricacciare indietro l'invasore Possiamo chiamare «guerra» quella di Putin contro l'Ucraina? Certamente no. Una guerra consiste in un conflitto armato tra due contendenti di pari peso, come usa nella boxe, dove ciascuno dei pugili ne dà e ne prende grosso modo in egual misura. Ne discende che, onde poter definire «guerra» lo scontro in atto tra Russi e Ucraini, dovremmo veder morire non solo i civili ucraini, ma anche i civili russi; veder rase al suolo non solo le città ucraine, ma anche quelle russe. E via distruggendo. Ma si dà il caso che il solo
423 anni dopo il primo arrivo in Paradiso, confinato su una nuvola periferica al numero 22.676, ho finalmente conquistato le ali di angelo di terza categoria, col diritto ad alloggiare nella più signorile Nuvola 37. Ed è da qui che vi scrivo, per ringraziare l'umanità che con le sue eterne stupidaggini allieta le giornate di noi alati. Senza di voi, non avremmo che noia eterna. Grazie a voi, invece, non mancano occasioni per ridere, arrabbiarci, sbeffeggiarvi. In una parola: per vivere.