Sarà un’ulteriore occasione per misurare il tasso di stupidità dei parlamentari italiani, il prossimo voto di ratifica del MES, il Meccanismo Europeo di Stabilità nato dal fondo monetario istituito nel 2012 da 17 Stati dell’Unione – e poi esteso a tutti i 19 paesi della zona Euro – per superare le crisi bancarie che tra il 2010 e il 2015 colpirono alcuni Stati membri, e perciò detto «fondo salva-Stati». Ricorrere agli aiuti del MES è ovviamente una extrema ratio : un po’ come vendersi l’auto o i mobili di casa quando la famiglia è in difficoltà, ma è comunque un bene che il MES ci sia. Come le scialuppe sulla nave o il salvagente sotto il sedile dell’aereo: si spera di non dover mai farne uso ma è tranquillizzante sapere che esistono. E ben cinque Paesi vi hanno fatto finora ricorso: la Grecia (per tre volte), l'Irlanda, il Portogallo, la Spagna, Cipro. In quanto meccanismo d’estrema emergenza, l’utilizzazione dei fondi MES è soggetta ad un ferreo controllo da parte della Commis
423 anni dopo il primo arrivo in Paradiso, confinato su una nuvola periferica al numero 22.676, ho finalmente conquistato le ali di angelo di terza categoria, col diritto ad alloggiare nella più signorile Nuvola 37. Ed è da qui che vi scrivo, per ringraziare l'umanità che con le sue eterne stupidaggini allieta le giornate di noi alati. Senza di voi, non avremmo che noia eterna. Grazie a voi, invece, non mancano occasioni per ridere, arrabbiarci, sbeffeggiarvi. In una parola: per vivere.