Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da luglio 20, 2025

Lo zoo

Chiamatelo zoo, o anche eufemisticamente «bioparco», ma nessuno è più entusiasta di quei bambini che la ventura di visitarne per la prima volta uno. Grandicello o ancora in culla, più o meno inconsciamente qualsiasi bimbo percepisce all’istante come anche il più grosso, il più bello, il più dotato, il più feroce degli animali sia comunque inferiore ad essi. Il bimbo intuisce che non potrà mai volare come un’aquila, arrampicarsi come un babbuino, guizzare come un delfino o aver la forza di un orso, ma dal confronto esce sempre e comunque vincitore: tutti gli animali non hanno nel muso che una sola espressione, emettono un verso soltanto e possiedono una sola abilità. Un bimbo, al contrario, è sin dalla nascita capace di mille espressioni e sonorità, prova gioia e dolore, si esprime con il riso o con il pianto, cerca di migliorarsi costruendo nel tempo un proprio piano di sopravvivenza, che nell’animale è invece predeterminato e istintivo.  Nella sua minuta fragilità, un bimbo di fro...