Ottobre 2012. L’uragano Sandy colpisce New York. Trasporti pubblici sospesi, molti negozi chiusi, ristoranti quasi tutti aperti, tranne i numerosissimi fast-food , dai McDonald’s agli Starbucks. Porte sbarrate. Nessuno dei ragazzi occupati nei fast-food viveva a Manhattan, a differenza del personale di sala e di cucina dei locali più eleganti. Nessuno poteva permetterselo. Neppure dividendo in cinque il costo di una stanza. Stavano a Queens, in New Jersey, a Brooklin, a Staten Island. Ma coi mezzi pubblici fermi, nessuno era più in grado di raggiungere il posto di lavoro. Novembre 2025. L’uragano Mamdani colpisce New York. Tredici anni dopo, una città ancora più ricca, esclusiva e costosa. Quartieri un tempo degradati e infrequentabili come Alphabet City, Meatpacking, Chinatown, West Side, sono oggi locations qualificate, ricercate e di gran moda. Sul mare di Brooklin son spuntati grandi alberghi e grattacieli, ed Arthur Avenue, nel Bronx, è la nuova Little Italy. Se ancor...
423 anni dopo il primo arrivo in Paradiso, confinato su una nuvola periferica al numero 22.676, ho finalmente conquistato le ali di angelo di terza categoria, col diritto ad alloggiare nella più signorile Nuvola 37. Ed è da qui che vi scrivo, per ringraziare l'umanità che con le sue eterne stupidaggini allieta le giornate di noi alati. Senza di voi, non avremmo che noia eterna. Grazie a voi, invece, non mancano occasioni per ridere, arrabbiarci, sbeffeggiarvi. In una parola: per vivere.