I meccanismi su cui si fonda l’intelligenza artificiale non sono poi così differenti da quelli che regolano i sogni o qualsiasi altro processo creativo. Il sogno ricompone in forme nuove ed imprevedibili elementi consciamente o inconsciamente assorbiti dalla realtà. Luoghi, persone, avvenimenti, sentimenti reali si vestono d’altre forme e si combinano tra di essi in forme solo apparentemente inedite, ma in realtà interpretabili e leggibili da chi ne possieda la chiave. Freud insegna. Al medesimo modo agiscono i meccanismi della creazione artistica, quando il pittore o lo scultore dà vita ad immagini inedite a partire da elementi osservati nel mondo circostante, o anche soltanto nella propria immaginazione. Similmente, ogni grande o piccola invenzione nasce da una nuova combinazione di elementi già noti, sulla base di un’idea originale: un coltello sulla punta di una canna diventa una lancia; il rame fuso con lo stagno diventa bronzo, il motore a vapore applicato alla carrozza dà vit
423 anni dopo il primo arrivo in Paradiso, confinato su una nuvola periferica al numero 22.676, ho finalmente conquistato le ali di angelo di terza categoria, col diritto ad alloggiare nella più signorile Nuvola 37. Ed è da qui che vi scrivo, per ringraziare l'umanità che con le sue eterne stupidaggini allieta le giornate di noi alati. Senza di voi, non avremmo che noia eterna. Grazie a voi, invece, non mancano occasioni per ridere, arrabbiarci, sbeffeggiarvi. In una parola: per vivere.