C’erano una volta i Crociati. Sbarcarono armati in Terra Santa nel 1099 e ci rimasero per quasi due secoli, massacrando chiunque non si dichiarasse cristiano. Oggi ci sono i Croceristi. Tenteranno anch’essi di posar piede in Terra Santa, e non per combattere il nemico, quanto piuttosto per aiutarlo. Contano di spaventare Israele presentandosi ai loro confini con un gran numero di barchette, non tutte in grado di affrontare la traversata, mentre danzano e sventolano bandiere di cui neppure conoscono il significato, — È per portare aiuti alle popolazioni oppresse. Essi dicono. Scordandosi che è stata la tribù di Hamas, con due milioni di seguaci, ad invadere il piccolo Stato ebraico, non diversamente da quel che la Russia ha fatto ai danni dell’Ucraina. La piccola flotta avrebbe meglio potuto volger la prua verso Odessa, e portare aiuti agli assediati. Ma se ne guarda bene. Come i bambini alle soglie dell’adolescenza – quand’essi decidono che i loro più grandi nemi...
423 anni dopo il primo arrivo in Paradiso, confinato su una nuvola periferica al numero 22.676, ho finalmente conquistato le ali di angelo di terza categoria, col diritto ad alloggiare nella più signorile Nuvola 37. Ed è da qui che vi scrivo, per ringraziare l'umanità che con le sue eterne stupidaggini allieta le giornate di noi alati. Senza di voi, non avremmo che noia eterna. Grazie a voi, invece, non mancano occasioni per ridere, arrabbiarci, sbeffeggiarvi. In una parola: per vivere.