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Visualizzazione dei post da settembre 22, 2024

Prova di forza

È magicamente riapparso sulle televisioni di Santa Madre Russia un filmato di quattro minuti che simula gli effetti di un bombardamento nucleare sulla città di Londra.  L’autoerotismo dei volgari ubriaconi del Volga giunge al massimo nel veder scomparire in pochi secondi il contenuto di svariate edizioni di guide turistiche, da Buckingham Palace al Big Ben, da Westminster alla City, ma il godimento sale nel veder scorrere sullo schermo il bilancio finale della disfatta: 850.000 morti e 2.000.000 feriti. Sorvolando sulle prevedibili reazioni degli altri 6.000.000 di Londinesi scampati al massacro. Quel che i minacciosi cosacchi continuano a non voler considerare (o meglio: a non poterlo, richiedendo l’operazione una quantità almeno plurale di neuroni) è che la disfatta dell’Occidente sarebbe la fine anche per la Madre Russia, privata d’ogni Santità.  Dove mai andrebbero a prendere, i Russi postnucleari, il cibo, le automobili, i televisori, i frigoriferi, le scarpe, le mutande e, giù gi

Tutti in pista!

C’era una volta il circo, fabbrica di emozioni. Il ruggito delle belve e il coraggio del domatore, le impossibili acrobazie e le capriole dei clown , la musica trascinante e il colore dei costumi, la perfezione dei corpi e le sfide dei trapezisti, il fascino dell’imprevisto e la sicurezza del prevedibile. Tutto questo sotto una fragile tenda: impalpabile confine tra il sogno e la realtà.   Perseguitato dal politicamente corretto – quello che vorrebbe gli animali in libertà e gli uomini in gabbia, oltre che tutti ugualmente abili, senza straordinarie eccellenze o riprovevoli bassezze; quello incapace di ridere, o almeno di sorridere, davanti ad ogni infantile buffonata – il circo sembra aver ripiegato le tende, magico ricordo di una perduta infanzia. Ma il circo è più forte degli animi tristi, e ha presto trovato modo di sopravvivere. In altra forma e sotto una nuova cupola. Più esattamente in quelle trasmissioni televisive nate come talk-show , ma andate nel tempo involvendosi in auten